Il prossimo appuntamento di Aperistorie si prepara ad accogliere Arianna Mortelliti, scrittrice e insegnante, autrice del romanzo Quel fazzoletto color melanzana (Mondadori).
Una serata che si preannuncia intensa e silenziosamente potente, in perfetta coerenza con il tono scelto per questa rassegna.

Nipote di Andrea Camilleri, Arianna ha collaborato con lui nell’ultimo anno di vita come trascrittrice, raccogliendone la voce mentre imparava a trovare la propria. Una voce letteraria sobria, nitida, capace di raccontare emozioni trattenute, relazioni complesse e nodi irrisolti, con misura e profondità.
Nel suo romanzo, la protagonista Lara si confronta con una perdita improvvisa: la morte dei genitori. Il ritorno al paese d’origine diventa così il punto di partenza per un’indagine personale, che si muove tra memorie sospese, verità taciute e un contesto collettivo che osserva, sussurra, ma non sempre parla.
È una storia di vuoti da riempire, di legami da ricostruire, di silenzi che chiedono di essere ascoltati.
La scrittura di Arianna è fatta di attenzione, equilibrio, rispetto. E proprio per questo sa arrivare in profondità, lasciando al lettore lo spazio per riflettere e riconoscersi.
L’incontro si terrà venerdì 13 giugno, a partire dalle ore 18, presso lo Chalet Nina (Località Ponte Nina, Campofilone). Come sempre, l’evento sarà accompagnato da una degustazione di eccellenze locali, in un’atmosfera conviviale che unisce pensiero e territorio.